Argomenti dell'articolo:
Ultimamente, una delle domande più frequenti che ascoltiamo dai clienti è: ho bisogno della pagina Facebook, quanto costa?
Il cliente lamenta di avere già tutto quello che, sente in giro, serve per promuovere il suo business, ma visto che non ha risultati, ritiene che la soluzione siano i social. Ora, il nostro approccio è orientato a comprendere perchè vuole proprio Facebook. Gli domandiamo: perchè quello che hai già non funziona, secondo te? Perchè vuoi aggiungere strumenti alla tua strategia?
Il problema è quasi sempre di non avere un obiettivo e una rotta. Per questo ci occupiamo di studiare le strategie.
Non nego che spesso Facebook possa essere utile, ma il primo passo da fare è capire cosa hai già in campo, valutarne le prestazioni, controllare i risultati della tua presenza sul web, comprendere se tutto ciò che hai lo stai usando nel modo corretto e, se usi qualcosa che non serve al processo di acquisto dei tuoi clienti, eliminarlo senza pietà. Perché, per dirlo con le parole di Alessandro Sportelli, “Il web marketing è una scienza, non un'accozzaglia di strumenti!”
Torniamo a noi, ti hanno detto che serve un blog aziendale, e tu ce l’hai, ma poi viene fuori che hai pubblicato un articolo quando te lo hanno istallato dopodichè non sapevi più cosa scriverci. Hai un form per la raccolta delle mail, ma non hai mai mandato una newsletter a chi si è iscritto. Il sito ce l’hai ma non hai mai installato Analytics o, peggio, non hai mai controllato le statistiche, quindi di fatto, non sai se serve a qualcosa.
Si potrebbe continuare con tanti altri casi, ma la situazione non cambierebbe. Il problema non è che, chi ti ha servito fino ad oggi ti ha venduto strumenti inefficaci, il problema è da un’altra parte: tu gli hai chiesto strumenti e non strategie. L’imprenditore dovrebbe sapere cosa vuole dire del suo prodotto e chiedere, a chi gli strumenti li sa usare, quale è (o meglio quali sono) in grado di comunicare meglio con il suo target.
E’ molto probabile che gli strumenti già pronti debbano semplicemente essere attivati con una produzione di contenuti inerenti al prodotto, poi magari ti potrebbe servire aggiungere anche Facebook, forse. Comprendendo il processo di acquisto dei tuoi clienti, capisci anche dove devi parlare con loro, per far si che questi contenuti vengano trovati. I tuoi clienti ti cercano su Google? Oppure hai un prodotto innovativo di cui nessuno conosce l’esistenza? Capisci bene che il luogo nel quale farti trovare cambia di parecchio, perchè se cercano il tuo prodotto, per te diventa davvero importante essere in prima pagina sulla ricerca organica di Google. Qualche giorno fa girava, sui social, una battuta che suonava più o meno così: “dove si deve nascondere un cadavere per restare impuniti? Risposta: nella seconda pagina di Google”, battuta un po’ cinica ma che rende bene l’idea.
Nel caso in cui invece, il tuo prodotto sia “nuovo” molto probabilmente il tuo target acquista già dei prodotti collaterali, o simili, o dello stesso genere e ha già espresso sui social il suo apprezzamento per quel genere di prodotto, be’ in questo caso degli annunci sponsorizzati diretti a quel target profilato, potrebbero dare un’ impulso rapido alla divulgazione del prodotto, probabilmente allora hai bisogno di Facebook. La produzione di contenuti è davvero molto sottovalutata, ma ti sei chiesto ragionevolmente, cosa si aspetta chi cerca un’informazione su Google? Di leggere la risposta.
Se la risposta è ospitata sul tuo blog/sito, il tuo prodotto viene promosso immediatamente agli occhi del tuo potenziale cliente, che capisce la tua conoscenza del suo problema e se poi trova la soluzione, le tue “quotazioni” ai suoi occhi vanno alle stelle. Una delle tendenze che maggiormente apprezzo della direzione in cui sta andando il web è l’eticità, il valore dei contenuti sta diventando, sempre più velocemente, una moneta preziosa, se i tuoi contenuti sono utili, se risolvono un problema, se completano un’informazione, se sono veri (dimostrabili), allora la tua reputazione (o meglio quella della tua azienda) cresce. In conclusione, forse hai davvero bisogno di una pagina Facebook ma se non ti occuperai di creare contenuti originali e di valore, avrai soltanto aggiunto una goccia nel mare della rete.